Il Comune di Allerona, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria e con il CAMS (Centro Ateneo per Musei Scientifici di Perugia) ha allestito nel 2011 il Museo dei cicli geologici evolutivi nella sede dell’ex Dopolavoro. L’originario allestimento del museo è stato aggiornato ed incrementato con la finalità di migliorare la comprensione del territorio. Il nuovo percorso museale guida i visitatori attraverso le tappe della storia geologica dell’areale alleronese-orvietano. 
La scoperta, unica al mondo, di ambra grigia fossile, nel territorio alleronese, è divenuta il punto di partenza per illustrare la storia geologica e i paleo-ambienti marini del Pleistocene inferiore (Quaternario). Gli abitanti di questi ambienti, ospiti occasionali e comunità locali, faune opportuniste, squali, molluschi, microfaune e comunità microbiche, furono attratti dalla presenza di grandi carcasse di cetacei adagiate sui fondali marini. La testimonianza di un mondo marino, altamente specializzato, giunge a noi tramite gli abbondanti reperti fossili di invertebrati e vertebrati e ci permette di ricostruirne lo scenario.